E-E-A-T e marketing digitale: come creare contenuti di qualità secondo l’algoritmo Google

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Perché l’E-E-A-T è centrale nel digital marketing

Le aziende e le agenzie che si occupano di comunicazione online devono produrre contenuti di qualità che non solo informino, ma trasmettano competenza, autorevolezza e affidabilità.
Nel contesto attuale del marketing digitale e social media, applicare i criteri dell’E-E-A-T ai canali e ai contenuti web rappresenta un vantaggio competitivo concreto.

I 4 pilastri dell’E-E-A-T: come rispettarli

1. Experience (Esperienza dell’utente)

Google considera l’esperienza di navigazione un fattore chiave. Un sito o una pagina social devono garantire:

 

  • Navigazione intuitiva
  • Ottimizzazione per dispositivi mobili
  • Tempi di caricamento rapidi
  • Struttura chiara dei contenuti

Una user experience positiva è alla base di ogni strategia di contenuti di qualità, utile per aumentare coinvolgimento e retention, soprattutto nel marketing social media.

2. Expertise (Competenza)

L’algoritmo premia i contenuti creati da esperti reali. Se hai un blog, dimostra la tua competenza con:

 

  • Articoli ben scritti e aggiornati
  • Approfondimenti firmati da professionisti del settore
  • Case study e progetti concreti

Essere percepiti come competenti non è più opzionale: è fondamentale per ottenere visibilità.

3. Authoritativeness (Autorevolezza)

Costruire autorevolezza significa diventare punto di riferimento nel proprio ambito. Come farlo:

 

  • Collabora con siti e testate affidabili
  • Ottieni citazioni e backlink di qualità
  • Pubblica contenuti coerenti e aggiornati nel tempo

Una presenza digitale curata, supportata da fonti autorevoli, rafforza la tua reputazione e migliora il posizionamento organico.

4. Trustworthiness (Affidabilità)

La fiducia è il pilastro più delicato. Un sito o un profilo social devono:

 

  • Essere sicuri (HTTPS)
  • Offrire informazioni aziendali trasparenti
  • Includere recensioni, testimonianze e commenti verificati

Questo rafforza la relazione con il pubblico e migliora l’efficacia delle attività di marketing sui social media.

Come Google valuta i contenuti: il ruolo dei quality raters

Oltre agli algoritmi automatizzati, Google si affida anche a quality raters, revisori umani che valutano le pagine secondo i criteri dell’E-E-A-T.
Il loro giudizio non modifica direttamente il ranking, ma contribuisce all’evoluzione dell’algoritmo, migliorando la capacità del motore di riconoscere contenuti davvero validi.

Strategie per costruire autorità nel social media marketing

Vuoi distinguerti online? Ecco alcune strategie efficaci:

 

  • Crea articoli su misura per il tuo pubblico target, con focus su temi rilevanti nel digital marketing
  • Inserisci una sezione “Chi siamo” completa di esperienze, certificazioni e riconoscimenti
  • Pubblica testimonianze reali, casi studio e risultati ottenuti
  • Cura i profili del team su LinkedIn e mantieni coerenza sui canali social aziendali

Anche nei settori più creativi (come moda, beauty o intrattenimento), esperienza personale e trasparenza sono strumenti chiave per costruire autorevolezza.

Conclusione

Adottare una strategia basata sull’E-E-A-T non è solo una questione SEO, ma un vero investimento nella tua reputazione digitale.
Applicare questi principi ai tuoi contenuti significa soddisfare i criteri dell’algoritmo Google, guadagnare fiducia e posizionarti in modo più efficace nel panorama del marketing digitale.

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